Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » S 5 » [Dal 23 Settembre] » p. 844v

freddezza nello stile. Vi sono di quelli che sanno scrivere con copia, altri con spirito, altri con dottrina, ed il mondo è pieno di lettere stampate. Non ostante non s'impara da nissuno il modo di scriverle, ed è tutto affatto un dono che io non ho, onde spero che il mio carteggio non verrà alla luce. In gioventù, quando avevo più brio, e meno considerazione, scrivevo un poco meglio. Ho vedute delle persone che parlavano benissimo scrivere assai male, ed altre con mediocre cultura stendere con somma felicità. Io non sarei mai stato un buon segretario per un signore. Le femmine francesi sogliono scriver bene, non così le nostre, le quali attesta l'educazione che hanno di rado arrivano a sapersi spiegare passabilmente.

A dì 30 detto martedì. ø

Tempo simile.

Io ch'ero fatto per vivere ritirato ho da trattare con cento forestieri per quanto non curi di vederne più del bisogno. Essendo però di temperamento timido sto molto riservato, e non me ne trovo male, venendomene fra piedi di quelli che non portano quel carattere che vorrei trovare in loro.