Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » P 5 » Riproduzione anastatica foglio a stampa con ordinanza » p. 820

A dì 26 detto sabato. o

Tempo estremamente fosco, e nuvoloso.

Ho pranzato in stretta compagnia dal signor Filippo Neri. Ecco che qualche volta ancora sacrifico all'amicizia il mio comodo.

A dì 27 detto domenica. ø

Ho avuta occasione di vedere una lunga nota delle leggi promulgate a proposizione della Camera del Commercio dall'anno 1770 fino al presente per promuovere l'industria nazionale, e il miglioramento delle arti nel Granducato, la quale è assai curiosa per riconoscere da quali legami erano inceppate le arti, parte a profitto del regio erario, parte a vantaggio di pochi privati, e parte per prevenire le frodi, o infedeltà, ed i mali che è stato creduto, che provenghino dalla libertà. Questo per altro non è il tutto, e credo che molto di più potesse farsi. Ma verrà un tempo che ci lagneremo degl'inconvenienti della libertà, come ora ci lagniamo di quelli che nascevano dai regolamenti, mentre non possiamo essere mai soddisfatti.

Nella mattina a buon'ora è molto piovuto, e poi abbiamo avuta una giornata dominata dal gran vento, e fresca.