ritratti di casa Medici che diede in luce, dall'opera degli Uomini illustri, e dall'impresa che aveva ideato recentemente di una Pomona toscana, m'allevato, e vissuto nella corte del Granduca Giovanni Gastone, era uomo debosciato, con dei vizi, e di poco misurata condotta. Questo lo ha strascinato a fare una fine così sgraziata, ed a lasciare in miseria la sua famiglia.
A dì 13 detto domenica. o
Opera di niello, cosa sia. Ieri mattina col signor Armano fui a vedere le due celebri "Paci" di lavoro di niello
che si serbano nel tesoro del Batistero di San Giovanni Battista. Una è di Tommaso Finiguerra e l'altra di Matteo di Giovanni Dei. È noto che Giorgio Vasari, e dopo di lui Filippo Baldinucci, e molti altri attribuiscono a Maso Filiguerra, che lavorava in niello in Firenze verso l'anno 1450, l'invenzione delle stampe in rame, la quale vogliono per loro i tedeschi, e dicono che ciò seguì casualmente nel provare uno di detti lavori.Non ho mai saputo che esista stampa sicuramente di costui, ma il signor Giovanni Antonio Armano veneziano, intendente di tali cose, mi mostrò anni sono una stampa stracca, che rappresentava l'Assunzione della Santissima Madonna Vergine,
la quale credeva di Maso, ed altre piccole stampe di cose sacre, simboli, ritratti, ecc.; col fondo nero possedeva pure il medesimo, e credeva dello stesso artefice. Queste dovrebbero essere a Genova appresso il conte Durazzo, che fu ambasciatore a Venezia della corte imperiale e che con premure faceva raccolta di tali cose.La detta stampa dell'"Assunzione" era simile alla "Pace" di San Giovanni, la quale esprime la coronazione con molti angeli, e santi abasso, fra i quali: Sant'Ambrogio, e Sant'Agostino, come si rileva dai loro nomi scritti nell'orlo superiore della vesta. L'altra "Pace", compagna colla "Crocifissione del Redentore", è di un disegno più secco ed infelice.
La prima fu fatta sicuramente dal Filiguerra nel 1452 e valse, compreso l'argento, fiorini d'oro 66, lire 1, 6 come apparisce dal campione AA di detto anno dell'Arte de' Mercatanti, ora credo nell'archivio della Comunità di Firenze; l'altra è di Matteo di Giovanni Dei, e fu finita nel 1499 e fu pagata fiorini 68 pur d'oro. Tali notizie le ha conservate il proposto Gori nel suo Tesoro de' dittici ecc., nel t. III a p. 316, ed il cavaliere Gabburri mandò a monsieur Mariette a Parigi il disegno della "Pace" di Maso con ciò che di lui dicono i nostri scrittori. Questo è quanto. La prima rappresenta la coronazione della Santissima Vergine assunta in cielo, con molti angeli, e santi a basso, fra i quali Sant'Ambrogio, e Sant'Agostino, come si rileva dai loro nomi scritti sull'orlo superiore dell'abito, ed è di un disegno eccellente più di quello che si crederebbe. L'altra è di disegno più secco, ed infelice, ed esprime la crocifissione di Cristo con assaissime figure attorno. È noto che il Finiguerra passa per avere inventata, e scoperta nel fare detto lavoro l'arte delle stampe in rame, per quanto i tedeschi sostenghino di averci preceduto in ciò. Ancora però non si trovano stampe che sieno sicuramente di Tommaso, ed il signor Armano è quello che le va con