Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » H 5 » Aprile » p. 775v

A dì 6 detto domenica. o

Tempo simile.

Ho pranzato dal signor Filippo Neri per parlare della sua libreria da vendersi, metodo, ecc., ma egli è uomo pieno di minutezza, sottile, e della sua opinione, sicché non ascolta i consigli, e si regola a suo modo, non credo sempre bene, ma da persona di probità.

A dì 7 detto lunedì. ø

Libro anonimo a favore de' Gesuiti. Ho avuto per leggere una copia manoscritta di un libretto che fa strepito in Roma intitolato Lettera del vescovo di N. in Francia al cardinale N. in Roma tradotta dal francese. Amsterdam, 1776. La data della lettera è del dì 24 marzo 1776. È stata stampata nello Stato Pontificio, ma scoperto ciò è stato carcerato qualche ex-gesuita, e alcuni stampatori. Dicesi che si pubblicava sotto la protezione del cardinal Torrigiani defunto, e che la sua morte ha sconcertato il disegno. L'assunto sono riflessioni: 1. sopra le invecchiate contestazioni, e vertenze che passano fra la Santa Sede e le potestà ortodosse; 2. sopra le rivoluzioni intentate da qualche tempo contro la religione dall'empietà, dall'eresia, dal politicismo carnale; 3. intorno alla difesa, gloria, e propagazione del cattolicismo, e della Santa Chiesa Romana; 4. ed alla gravissima causa, e non mai veduto affare della Compagnia di Gesù. È farina gesuitica, e sostiene che il breve della soppressione è nullo, invalido, ed illegittimo. Per altro non contiene che delle parole, e delle vecchie tesi. Ma