Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » H 5 » [Dal 28 Marzo] » p. 771v

il grandissimo difetto di non presentare tutto assieme in serie quanto racchiude la Toscana, cioè lo stato del padrone del Gabinetto. Egli è poi nel materiale mal concertato, perché fatto a pezzi, e sul vecchio, senza concepire preventivamente l'idea intiera. Non dimeno Sua Altezza Reale ha speso moltissimo, ma l'abate Fontana era un anatomico,

ed un osservatore, non un fisico, un astronomo, un naturalista, come sarebbe bisognato per eseguire il disegno del sovrano. Amò ancora di tener lontani quelli che gli potevano dare ombra, e singolarmente il dottor Giovanni Targioni Tozzetti, ch'è quello che più sappia fra noi di storia naturale, e che abbia una buona raccolta. Si vedrà al ritorno di Fontana quello che seguirà.

A dì 29 detto sabato. o

Tuttavia il tempo è bello.

Per quanto non accenni molte cose del tempo in questi fogli, non per questo mi passano davanti senza osservarle, e con un poco di quiete potrei fare i fasti del secolo. Sempre mi sono compiaciuto di sapere quello che succede, e non credo che mi sia scappata dall'occhio opera veruna letteraria di credito che non abbia in qualche modo conosciuta, ma non mi sono fatta una legge di scriver tutto, ed un corredo di storie, di gazzette, e di giornali che ho posto a canto a queste Efemeridi forma una raccolta

di tutto il più interessante