Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IV (1776)

Volume Quarto » Diario » P 4 » Ottobre » p. 672

andate a cercar suolo, e dalla China medesima, ove la gente, dicesi, ch'è così abbondante, non esce alcuna popolazione per quanto si sappia.

Palle veneree. Fra le invenzioni oscene una è certo quella di certe palle di metallo sottili che hanno dentro una palla minore, le quali si introducono nella vagina delle femmine nel tempo del coito, ed accrescono loro il piacere per l'oscillazione di cui sono suscettibili interiormente, e per l'impedimento che arrecano alla concezione.

Queste palle diconsi venire dalla China, ed io ne ho vedute tempo fa di varie sorti, ed alcune con una piccola campanella, forse per legarsi. Non si conosce il metallo di cui sono fatte, ma pare un argento di bassa lega, e sono come una grossa ciliegia, o una piccola albicocca. Alcuni mi asseriscono che l'invenzione non è modernissima, e già ne' paesi grandi è comune assai ed usata. Qua non ho saputo che sia stata posta in pratica.

Tempo assai bello, ed ameno.