A dì 22 detto domenica. o
Tempo fosco, ed un poco piovoso.
Le fatiche che faccio mi pare che avanzino a lento passo le mie idee, ed i miei disegni, benché non prenda il mio lavoro con quella indolenza che si suol prendere da chi senza impegno si occupa negli oggetti che gli procurano un lucro. Io pongo della vanità nel avere ordinata la Real Galleria a cui presiedo, mi vergogno della confusione in cui giace, e trovo di non poterla far gustare agli altri senza che sia in altro aspetto. Mi pare almeno che la descrizione che ne voglio fare possa recargli un risalto, e possa essere un comodo a chi la custodisce, a chi la vede, e allo stesso Real Padrone. Quindi con impazienza mi occupo a porre in nota tutto quello che vi è in questo luogo, e vorrei potere arrivare in breve al termine di ciò che voglio fare, per riposarmi con soddisfazione nella nobile sicurezza di credermi essere stato qualche cosa di più dei passati depositari di questo tesoro.