d'altri fin qui con sommo discapito della borsa del sovrano. Le idee del medesimo paiono quelle stesse ancora che stabiliscono il fondo dei nuovi regolamenti comunitativi, che ha immaginati il senator Francesco Gianni, e che si vanno pubblicando. La storia dello zelo del principe per migliorare la Maremma senese, gli sbagli fatti in ciò, l'infame riuscita di coloro che hanno servito a quest'oggetto, formerebbero un racconto curioso, che non è di questo luogo, contento di aver notato che un nostro prete toscano vedde il vero nella pubblica economia prima degli altri, e propose rispetto alla Maremma quell'unico progetto in preferenza di qualunque altro, che può sollevarla dallo stato di miseria in cui giace ancora, benché protetta, assistita, beneficata con grandi largità, con grandi cure, con grandi progetti da una successione di sovrani.