pronta replica, da una sicura asserzione da una delicata tastatura del loro debole sono soprafatti, o sono colpiti, come i pesci, o gli uccelli restano preda dell'altrui sagacità. Ma questo non serve per far fortuna. Tante combinazioni intrinseche, ed estrinseche bisogna che concorrino a far nascere un successo, che la prudenza, la vivacità, la sagace prontezza non bastano a questo scopo, se tali virtù non sono assistite da un concorso di eventualità non prevedibile. Nello Spettatore inglese si trovano queste riflessioni, le quali altrove ho segnate, ancora, ma un uomo che vive ha diritto ad esser compatito s'è ciarliere, e ripetitore, e se convinto dalla propria esperienza della verità delle usuali, e comuni riflessioni si trattiene a ridirle, ad abbellirle, a perifrasarle per propria compiacenza. Forse più di molti osservo le cose in grande, sicché bisogna che per frutto di tal mia fatica abbia la soddisfazione, almeno di scrivere i miei corollari, benché poca cosa sieno per la novità, e per il loro peso.