Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume III (1775)

Volume Terzo » Diario » C 3 » [Dal 20 Gennaio] » p. 400

annotazioni, a Cremona, in 8°. In una di queste annotazioni tratta appunto dell'origine suddetta e dice delle cose curiose, ma io non penso ancora di acquistare il poemetto, non essendo, da più ragguagli che ne ho, delle produzioni più corrette, e briose, che sono sortite dalla penna di questo poeta, onde mi contento di accennar quivi che detta annotazione è ricopiata nella Gazzetta Letteraria di Milano del corrente anno, al num. III, p. 17, e che per quanto possa meritar di esser rifiorita, non di meno sarà letta con piacere, e con utile. È vero sostanzialmente che non si sa il principio delle carte, come non si sa il principio di molte altre invenzioni, ma non ostante vi è tutta la probabilità che almeno le nostre carte con danari, coppe, spade, e bastoni non sieno più antiche del 1500 benché le altre che diconsi carte basse sieno anteriori di origine più di un secolo.