A dì 2 detto mercoledì. ø
Tempo alquanto nebbioso, e molto dolco.
Carattere del fiorentino presso la Fontaine. Leggendo una poesia dell'abate de la Fontaine intitolata Le Florentine (fra le poesie diverse nella raccolta delle sue opere,
edizione di Parigi, 1750, in 12°, t. I, p. 89 e seg., num. 46), in cui per lamentarsi del celebre Lulli che gli fece fare un componimento che voleva mettere in musica, e poi di lui si burlò, e per raccontare il fatto un poco malignamente, pare che generalmente dia a noi altri la taccia d'ingannatori, doppi, finti ecc., stimo che la medesima abbia assai pregiudicato alla nostra estimazione presso gli stranieri i quali molto di noi si diffidano, e credono che siamo come il poeta dipinge Le Florentin e che comincia esso: "Le Florentin / Montre à la fin / Ce qu'il fait faire, / Il rassemble à ces loups qu'on nourri, et fait bien: / Car un loup doit toujours garder son caractère / Comme un mouton garde le sien. / J'en étois avertit, l'on me dit: Prenez garde, / Quiconque s'associe avec lui, se hazarde; / Vous ne connoissez pas ancor le Florentin, /