A dì 11 detto sabato. ø
Tempo bello nella mattina, poi un poco nebbioso.
Mia Biblioteca, o sia raccolta di libri di storia toscana. Va sempre crescendo la mia Biblioteca, o raccolta di libri toscani, ma diffido di compirla intieramente. Ci anderebbero tutt'i sinodi dei nostri vescovi, tutte le leggi, e statuti che vanno in stampa, le orazioni, le feste, e mille altri pezzi usciti alle occorrenze pubbliche, ma di queste cose, per ora non me ne provvedo, perché non ho borsa da resistere a tutto. Per la compilazione poi, a cui vado lavorando col titolo di Biblioteca toscana, vedo che sarebbe cosa curiosa il fare un catalogo ragionato di tutte le stampe delle fabbriche le quali sono in Toscana, e dei quadri, statue, ed altre antichità ch'esistono, o sono esistite in pubblico, o in privato. Per questo scopo i 716 disegni, e le 1.719 stampe che il barone Stosch aveva distribuite in ventisette volumi del suo atlante a noi appartenenti (ved. il catalogo di detto atlante in fine della descrizione del suo Gabinetto di pietre intagliate, Firenze, 1760)
sarebbero di grande aiuto, ma non saprei