Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume II (1774)

Volume Secondo » Diario » H 2 » p. 257

H 2

H 2

[Dal 28 Aprile]

applicazione, perché appunto ama di abbracciar molto e perché ristretto in un piccolo mondo non ha come sfogarsi, e come posto in sua balìa soddisfare i suoi curiosi desideri, come adempire i suoi piacevoli disegni. Quale ape corro di fiore in fiore, delibando il più soave alimento, ma non ho dove depositare il mele. Qual farfalla svolazzo intorno al lume della sapienza, ma per mancanza di vigore, e di destrezza mi ci abbrucio. Così sempre scontento di me medesimo progettando molto, effettuando poco, bramando assai consumerò quest'aura di vita con lasciare una debole memoria di me, e con abissarmi in quella profonda eternità ove forse potrò deliziarmi arrivando alla contemplazione senza nebbia, e senza nausea del vero.

Tempo un poco nebbioso, e coperto.

A dì 29 detto venerdì. o

Tempo piuttosto bello.

Ho avuta apertura di rivedere la galleria di casa Riccardi dipinta a fresco da Luca Giordano maravigliosamente, essendo una delle più singolari opere di lui per il colorito, e per la correzione