Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume II (1774)

Volume Secondo » Diario » E 2 » [Dal 10 Marzo] » p. 234v

Tempo turbato quasi con continova minuta pioggia.

A dì 19 detto sabato. ø

Tempo nuvoloso, e vario con pioggia nella notte.

Con i miei amici è stato fatto un pranzo di pesce a lira, e soldo a San Francesco di Paola nella solita villetta piacevolmente, ma per altre cause poi non terminata bene la giornata intieramente.

A dì 20 detto domenica. ø

Tempo turbato con pioggia nella sera.

Vedo con l'esperienza che l'esser temperante è un bene, e che con l'età si acquista maggior soddisfazione di vivere ad una mensa parca, piuttosto che ai lussuriosi pranzi. Quivi è più difficile la continenza, e si pagano poi gli stravizi con la nausea almeno, e con la ripienezza, disgusti più sensibili, quando è spento il vigore dell'ardente gioventù.

A dì 21 detto lunedì. ø

"Non ego divitias patrum, fructusque requiro / Quos tulit antiquo condita messis avo. / Parva seges satis est: satis est requiescere lecto / Si licet, et solito membra levare toro" (Tibullo, lib. I, eleg. I).