A dì 27 detto domenica. o
Tempo vario, ma piuttosto buono, e sereno.
Mie Memorie sopra Dante. Trovo nelle Memorie per servire alla vita del Petrarca, pubblicate in francese dal signor abate di Sade in tre volumi in 4°, a Amsterdam, 1764 e 1767, rammentate più volte con lode, e citate le mie Memorie sopra di Dante, benché nella Prefazione diretta agl'italiani (t. I, p. XIX) scambi dicendo che fu impressa in Firenze nel 1748, quando ciò fu in Venezia nel 1759. Ma mi ha fatto specie che ritornando a parlare delle medesime nella prefazione del secondo tomo (p. XXIII) abbia scritto nel margine: "On dit qu'ils sont de monsieur le chevalier Adami". Chi lo ha detto? Il dottor Lami, nelle sue Novelle Letterarie del detto anno, col. 396, le accennò, e palesò ch'erano mie, e doppo altri le hanno pure riferite sotto il mio nome. Chi conosce le opere del senator cavalier Adami, troverà una diversità grandissima nella nostra maniera di distendere, talmente che le nostre cose non si possono punto scambiare.