com'egli prenda tante forme, tante positure, tante assuefazioni, tante qualità ecc., perché in tutti questi luoghi mi pare che vesta una diversa essenza. Ora austero, e faticante, ora ambizioso, e superbo, ora avido, ed avaro, ora epicureo, e lascivo, ora spiritoso, e pieno di genio, ora... non sembra punto quel medesimo essere egualmente configurato, ma tutto vario. Questo mi convince che l'uomo è qualche cosa più degli altri esseri sensitivi, giacché per quanto molti vestino diverso carattere secondo la diversa educazione, clima, alimento ecc., egli si conforma più di ogni altro in mille guise tutte dissimili quante sono le zone sotto cui vive, le religioni, i governi, i pregiudizi, le mode, i cibi, i tempi, i casi ecc. ecc.
A dì 13 detto domenica. ø
Tempo superbo.
È concluso il sopra accennato matrimonio (p. 216v) della mia pupilla con una facilità singolare, e si effettuerà doppo Pasqua di Resurrezione.
Ho goduto assai stasera al veglione di via della Pergola ove mi pare che prendendo tutta la sua forza trionfatrice l'illusione, il bel sesso comparisca