mani che mi occupano delle ore necessariamente.
A dì 9 detto mercoledì. ø
Tempo bellissimo atteso essersi alzato il tramontano a rasserenare l'aria, e prosciugare la terra.
Io che amo la solitudine come può essere che mi diverta nel gran tumulto? Amo la solitudine quando posso vivere con me; quando non posso vivere con me, amo il tumulto per essere scosso, e per trovarvi copia di oggetti che mi muovino fortemente. Amo poi qualche volta il tumulto, e la folla perché in questa mi nascondo più che altrove, ed in una gran città vi si trova più solitudine che in una città mediocre, ove ciascuno vicendevolmente si conosce, si osserva, si spia.
A dì 10 detto giovedì. o Berlingaccio.
Tempo freddo assai, ma bello, onde io ho in maschera goduto lo spettacolo del corso agli Ufizi, ed il veglione di via della Pergola divertendomi nel mio incognito ad osservare il fisico, ed il morale delle persone che mi si sono presentate davanti, gli abbigliamenti, le mode, i capricci ecc., rilevando il gran salto che vi è dall'uomo nelle selve, all'uomo divertentesi in una sala di ballo.