Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume II (1774)

Volume Secondo » Diario » C 2 » [Dal 2 Febbraio] » p. 215v

A dì 2 detto mercoledì. o

Gran pioggia nella notte, poi tempo vario.

Io non trovo canoni per conoscere gli uomini con i quali vivo, e tutta la mia scienza si riduce a cercare di far di meno di essi senza odiarli, e senza nuocerli. Se arrivo a tanto mi stimerò soddisfatto. Per ora io gli pratico poco, e se non per necessità, e trasando anche le politezze sociali. Non vuol dire per questo che sia misantropo, e che condanni tutto il genere umano come un ammasso di scellerati, vuol dire che i miei simili mi paiono insulsi, insipidi, capricciosi, e che da pochi traggo dei lumi, e del divertimento. Neppure le donne sono molto di più, onde vivo meglio solo, o con un libro alle mani, quantunque non possa sempre far senza degli altri, e delle altre.

A dì 3 detto giovedì. ø

Pioggia nella notte, e nella sera; nel giorno poi tempo vario assai.

Abbiamo per questo una tal piovosa stagione che fa stare in spavento per le future raccolte, e tiene molto alto il prezzo delle grasce con gran lamento della plebe di questa città, la quale è nemica della libertà del commercio, ed a questa incolpa il pane leggiero che mangia.