genio limitato, mediocre, ristretto come bastantemente mi dipingono queste carte, in cui ho forse con imprudenza fuso troppo il mio cuore, se temessi che fosse troppo conosciuto doppo il mio finale passaggio. M'appunto questi fogli sono amici discreti che mi ascoltano, che mi soffrono, e che non mi adulano. Depositari di quattro quinti dei miei pensieri, non conserveranno un'amara satira dei miei simili, ma rammenteranno sempre a me medesimo cosa ho fatto, cosa ho veduto, cosa ho sentito, come passai certi anni, la fuga dei quali mi rincrescerà, in quali circostanze mi sono ritrovato sotto certi aspetti, come... Sfoghi inutilmente troppe volte ripetuti! Oh mio Montaigne! Santa filosofia! Adorabile Provvidenza! Possa questa esser l'ultima volta che io faccio un'apologia senza disegno dei miei capricci: apologia piena di... Eppure non saprò frenare la mia penna fuor di tempo faconda, ciarliera, minuta?
Tempo sereno, ma umido assai, ed incomodo.