A dì 4 detto martedì. ø
Giuochi di biliardo, e trucco cresciuto. Essendo stati proibiti con legge del dì 13 aprile 1773 i giuochi pubblici di carte, e dadi, si sono assaissimo moltiplicati i trucchi, ed i biliardi tanto in Firenze che altrove, tanto è vero che la dissipazione non ha riparo, e che i provvedimenti più santi sono elusi se non si va a rifondare la radice, cioè il costume, l'educazione.
Ma questa forse ancora non ha dei facili rimedi, e la nostra generazione va peggiorando, o l'uman genere, come gli animali, e l'erbe hanno una porzione d'individui malati, e velenosi, i quali bisognerebbe svellere, o appartare dagli altri, acciò non communicassero il contagio loro. In somma noi siamo una mandra indomita, e le nostre guide hanno la disgrazia di non essere, come bisognerebbe, spiriti angelici per riformare efficacemente i nostri difetti. Forse anche in questi sta riposta la veduta generale della Provvidenza, che governa in grande, e non in dettaglio, che pensa alla massa, e non a delli speciali, e che segue uno spirito che noi non conoschiamo, e che si adatta all'europeo, all'asiatico, all'americano, ed all'affricano egualmente.Tempo bello, e freddo.