A dì 21 mercoledì. ø
Tempo caldo, e turbato nel giorno.
È meglio esser sobrio nello scrivere che diffuso con asprezza misantropica. Tutti hanno da lamentarsi, perché per tutto al bene vi è mescolata una buona dose di male, funesto partaggio della misera umanità cruciata in tutte a quattro le parti del globo, depressa in tutt'i sessanta e più secoli che corrono doppo la creazione del mondo, vilipesa da tutt'i prepotenti, ambiziosi, e fanatici della terra, calpestata nei codici più sacrosanti scritti per sua difesa.
Compagnia di Gesù, come si è demeritata la stima del re Cattolico. È molto che dicesi l'avversione concepita dal monarca di Spagna contro la Compagnia di Gesù nascere dall'avere inteso che alcuni suoi membri lo spacciavano illegittimo di nascita. Oggi mai sono ben puniti di questa loro sciocca, ed irragionevole imprudenza. Le gazzette raccontano come a poco a poco si facciano a fuoco lento perire nelli Stati pontifici. Quando la commedia sarà terminata ne potremo parlare. Per ora, ci è almeno permesso di desiderare che fosse rappresentata sopra un altro piano?