Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume I (1773)

Volume Primo » Diario » O » Luglio » p. 110v

Parli di dolori allo schiavo avvilito fra le catene, al povero magro per i suoi necessari digiuni, al moribondo che vede quello che lascia, e non vede quello che acquista, chi ha il cuor di adamante; che io piuttosto sciorrei al primo le catene, appresterei abbondante cibo al secondo, al terzo spargerei di fiori gli ultimi aneliti dicendo a tutti siete stati creati uguali, meritate dei piaceri per compensare i mali che vi sono toccati in patrimonio, quello che vi ha tolti dal nulla... Non profaniamo queste carte con dei sentimenti che in faccia a molti sarebbero esecrande bestemmie. Collera, ira, vendetta, fiamme sono gli attributi, e le promesse che costituiscono il fondo per far vivere i fanatici alle spalle dei deboli: e le voci perdono, tolleranza, bontà, piacere sono riservate per il dizionario degl'increduli, ch'è sinonimo di filosofi nel vocabolario dei primi. E se vi è un pietoso pastore il quale ami accarezzare il suo gregge con delle piacevoli speranze, invece di spaventarlo con delle minaccie? Questo rispetto, questo accetto per mio giudice, con questo communicherò le mie idee togliendo le reticenze da' miei scritti.