la mostra di tutto il soggetto dell'opera. Il libro dodicesimo, nel trattare delle possessioni degli spagnuoli, degli olandesi, e dei danesi nelle isole Antille, suggerisce all'autore di descriverci alcune di esse, delle quali non aveva anteriormente parlato, doppo averlo fatto di quelle che forma il fiume Orenoco. In conseguenza si trova qui la notizia di Porto-Rico, di Cuba, scoperta da Colombo nel 1492, e dell'Havana, capitale di essa, di Curaco, di San Eustachio, di San Martino, di Surinam, di San Tommaso, di Santa Croce ecc. L'autore suggerisce poi alle dette tre nazioni i mezzi per profittare dei loro stabilimenti, ed in specie dà un prospetto dell'Olanda che trova in decadenza, e della Danimarca, di cui non manca di sbozzarci la storia civile, politica, ed economica. Renal non trova ch'errori fra tutte le nazioni, ed ha ragione. Ma per toccare qualche cosa di più curioso, a p. 298, caratterizza i Gesuiti quali uomini ammirabili come società, dannosi come cittadini, detestabili come religiosi. Mancannilier, albero velenoso. A p. 304 descrive l'albero detto Mancannilier,
che porge il più funesto veleno per le ferite a cui è unico antidoto