tutta via, se questo toglierà lo sconcerto, perché gli ecclesiastici non mancheranno di spargere degli scrupoli, e non mancheranno di far questi dell'impressione nell'animo di molti. Con del tempo però, usando il governo della fermezza, si scioglierà questa catena.
Ogni giorno si fanno dei passi giganteschi contro i pregiudizi della corte romana seminati a larga mano. Il vero è che in principio la proibizione di alienare i beni delle chiese fu una legge imperiale, cioè laica, onde la materia deve rimanere nella potestà di chi in principio la regolò. Il dominio eminente ancora dei beni di uno stato deve essere appresso il sovrano di esso, non appresso una potestà straniera. Ma questi chiari principi non s'intendono da tutti, perché ad alcuni fa comodo che passino per errori appresso il volgo.A dì 29 detto lunedì. ø
Tempo assai bello, ma rigido.
Sono assai occupato in diversi affari con molti fogli da leggere, onde non ho tempo da fermare la mia attenzione sopra cose estranee. A riprese ho ogni tanto queste furie, non essendo le mie incumbenze punto regolari, ed uniformi nel loro