Diario
"...Je ne me flatte guère; / On dit mieux que l'on ne sait faire".
(Monsieur de La Motte).
1772
Dal 9 settembre
Settembre 1772.
ø A dì 9 detto mercoledì.
Tempo affannoso, e verso la sera coperto di nuvoli minaccianti burrasca.
Nel principio di questo trentesimo volume delle mie Efemeridi bramerei d'intraprendere un qualche ordinato filo di osservazioni, e memorie, che potessero esser di qualche valuta. Ma lo scrivere giornalmente è un legame pesante, ed il farlo nella solitudine, ma non nell'ozio è più difficile. È limitato il numero delle idee che si affacciano quando non si apprezzino le triviali, e quelle che non devono esser notate. I fatti sono