Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXIX (1772)

Volume XXIX » Diario » 1772 » Luglio » p. 144

avevano avuto poco giudizio, mentre avevano posto su la cattedra di San Pietro un soggetto ch'essi mai avevano voluto far Guardiano. Satira assai amara.

Tempo vario, turbato, fosco, pesante.

ø A dì 28 detto martedì.

Ho acquistati già tanti libri, che mi sono troppi. Fuori della storia moltissimi sono superflui, e devono considerarsi un apparato di lusso.

Il legale, ed il teologo è quello che fa molta pompa di citare, ma queste citazioni sono spesso un vanto di erudizione, o un'impostura. Il fondo della nostra scienza sta in quello che si è imparato in gioventù. Dei classici possiamo solo aver bisogno ad ogni momento, perché sono gli originari depositi di quella scienza di cui siamo capaci. Ogni nazione ne ha, e di questi doverebbe esser fornita la libreria di ogni galantuomo. Se si