Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVIII (1771-1772)

Volume XXVIII » Diario » 1772 » Febbraio » p. 199

senza pantomima può costui bastantemente dilettare nella semplicità sua, e nella sua primitiva verità. Quasi tutt'i balli oggi mai sono degenerati, quanto degenerò lo stile nel secolo di Seneca, e del Marino, perché si vuol sempre variare, e perché il vero bello, che sta nel semplice originario carattere di ciascuna cosa, non è gustato che da pochi, volendo il volgo il difficile, l'illusione, il maraviglioso. Lo scenario può abbellirsi dentro le regole del verisimile, ma con il moto dei piedi, e con gli atteggiamenti del corpo non si può verisimilmente disegnare altro che l'allegria, e poco più di certe passioni forti nel loro massimo stato, lo che comporta poco ordine, al contrario dell'allegria, la quale moderata è suscettibile di ordinarsi, e regolarsi a piacimento.