o A dì 28 detto venerdì.
Tempo assai bello, ma rigido.
Ho molto da lavorare, ma sempre la voglia non corrisponde al bisogno.
o A dì 29 detto sabato.
Tempo simile.
Non ho da notare, perché tutto quello che osservo non merita gli altrui riflessi. Nella nostra vita ad onta di tutto vi sono delle cose importanti, le quali nel cospetto degli altri nulla vagliono, onde per quanto io consideri poco quello che non influisce nel grande, con tutto questo nello strascinare la vita come i cavalli strascinano la carretta, ed i manzi l'aratolo incontro fra i piedi dei ciottoli, che m'impacciano, i quali non gli curerei se fossero dieci linee da me più discosti, ed impacciandomi devo pensare a disbrigarmegli, come si fa dei pruni, che pure non si raccattano ne meno per far fuoco.