Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVIII (1771-1772)

Volume XXVIII » Diario » 1771 » Novembre » p. 101

fogli senza digerirgli, come pur troppo ho fatto fino a questo momento, e molto più quando non avevo i maladetti imbarazzi che ora per mia mala sorte mi circondano, dovrò esser contento. Delle cognizioni ne ho acquistate tante che mi bastano; delle opere d'ingegno, ed utili per il genere umano non ne voglio fare, perché altre volte l'ho detto, ed ora che so quello che accade ad un mio amico lo confermo, arrecano dei disturbi, e delle noie almeno, aborrendo il mondo, ed i potenti di essere illuminati, e avvertiti; quelle indifferenti, e che sono di schiena mi paiono oggimai incompatibili con le mie circostanze, talché non volendo rinunziare ad esse per tutt'i casi, posso solo lavorarvi a salti senza impegno, e perché sia quello che deve essere.

ø A dì 9 detto sabato.

Tempo rigido con del tramontano, ma bello.

Profitto domattina di un ritaglio di tempo