Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVIII (1771-1772)

Volume XXVIII » Diario » 1771 » Dal 17 luglio » p. 15

ø A dì 29 detto lunedì.

Ieri notte furono sentite alcune piccole scosse di terremoto.

Tempo caldo assai. Nella sera si sono alzati dei nebbioni.

È probabile che chi ama la solitudine l'ami per scansare il confronto con gli altri, la superiorità degli uomini di talento ecc., per troppo bassa cognizione di se medesimo, per debolezza di facoltà di spirito ecc. ecc. Certamente chi si stima, chi non cura il pubblico, chi vuol figurare pettoruto corre nella folla della platea, con tutti si affiata, a tutti parla, di tutti si dice contento se lo soffrono, e trova la situazione di star solo la più crudele, perché non si sa occupare, non sa specchiarsi in se medesimo, non sa vivere in un centro, ma gli bisogna trovarsi in un vortice per muoversi con esso, per consumare l'età.