Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume I (1759)

I » Memoria della vita al 29 agosto 1759 » Terza sezione » p. 81

frutte. Siccome patisco spesso, da qualche tempo in qua, di flati ipocondriaci, così il doppo pranzo soffro degl'incomodi che sogliono essi cagionare. Dormo con somma quiete, non sogno che di rado,

e meno di 7 ore di sonno non bastano per la mia complessione. Per il solito vado a letto verso le due doppo mezza notte, e mi levo alle nove. Nell'estate dormo da un'ora anche il giorno, o più secondo che ho bisogno.

Circa la lussuria leggo in un'opera del medico Besse stampata a Toulouse nel 1701 in 8° ed intitolata Recherche analytique de la structure des parties du corps humain ove nel t. II cap. 1 parla della generazione, che i melancolici generano pochissimo seme, perché i principi fermentativi della loro massa concorrono lentamente, e fermentano debolmente, e che essendo quel poco di seme che si forma in loro di natura salina viene a fare una sì viva impressione sopra di essi ed a suscitare un sentimento tanto forte, che sono più disgustati che portati a gli atti venerei. Io ho in me sperimentata la verità di questa osservazione, e forse è questa una delle ragioni ancora per le quali sono, grazie al cielo, fin qui stato lontano dal prender piacere con le femmine.

Non è già che io non abbia sentiti