Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume I (1759)

I » Memoria della vita al 29 agosto 1759 » Seconda sezione » p. 32

uscito dalle scuole fui libero di applicare a ciò che mi piaceva, di procurare ad intendere gli antichi monumenti, le iscrizioni, le medaglie, e tutte le altre cose che arricchiscono i più preziosi musei, ma coll'internarmi in questo studio conobbi coll'esperienza che esso è le più volte incerto, ed inutile, che serve spesso per esercitare solamente il talento di un erudito, e che non di rado è una cosa di lusso letterario, e nulla più, onde di presente poco mi diletta, e sol di passaggio.

La lettura dell'Eloquenza italiana di monsignor Giusto Fontanini m'inspirò il gusto per la storia letteraria, ma questo è un mare troppo vasto, ed in esso difficilmente si arriva al porto senza esser quasi più volte naufragati. Io conosco pochi altri che l'Apostolo Zeno, il quale abbia coltivata questa parte del sapere con sicurezza, e con un vero profitto. Egli fu un uomo

tale non solo per questo capo che per molte altre ragioni che io venererò sempre sopra quanti altri sono stati in questo secolo, e che hanno atteso a quei medesimi studi, ne' quali impiegò quasi tutta la sua vita.

Veramente la cognizione dei libri è stata sempre, ed è