alcuni vecchi già infermi, e fra gli altri il padre abate Gherardini olivetano di età d'anni 75 in circa, mio cugino per la parte della nonna di cui era nipote, uomo di non molta levata, e che d'alcuni anni in qua meco poco se la diceva. Del rimanente queste burrasche suppongono nell'aria una fermentazione grande, che influisce assai su i corpi deboli, languidi, e infermi, di che bisogna esser persuasi osservando le alterazioni, le quali seguono in noi altri sani, e robusti. I medici già conoscono che i malati per lo più sogliono mancare in certe ore, piuttosto che in altre.
ø A dì 9 detto martedì.
Tempo bello.
Non saprei la causa, ma ho sentita nella mia macchina delle scosse di collera straordinarie alle quali ho durato fatica