Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVII (1770-1771)

Volume XXVII » Diario » 1771 » Giugno » p. 155

Giugno

Giugno 1771.

o A dì 1° detto sabato.

Tempo un poco nuvoloso.

Mi diceva Gatti che Voltaire ha il merito di aver variato il modo di pensare degli uomini. È egli vero? È vero che non ci sono eretici nuovi, ma molti deisti. Al contrario i devoti mancano? È vero che siamo più civili degli avi nostri, e che ci sono meno duelli, ma le guerre sono meno crudeli? Si ruba meno? Si adultera meno? Si offende meno il prossimo? E se questo è, lo dobbiamo a Voltaire? Sono al più 15 o 20 anni che predica, mentre avanti cantava, e questa apparente riforma di costumi non è più vecchia? Voltaire diverte: questo è tutto il suo merito, e conferma delle idee che altri prima di lui avevano più rozzamente sparse. Montesquieu ha scritto più utilmente di lui a' nostri giorni ed io lo chiamerò sempre lo scrittore maestro