il quale pare (vol. II p. 138) che prometta un'altra opera tratta dai racconti, e dai discorsi della sua società filosofica, e finisce col riflettere "che se le passioni e la mala fede può strascinare gli uomini negli errori dannosi in materia di fede, tutta la sincerità possibile può produrre il medesimo effetto, quando in simil caso noi non ci vogliamo rapportare che ai nostri deboli lumi". Conseguenza giusta cavata da tutta l'antecedente narrazione. Ma si parlerà ancora di questo libro.
o A dì 2 detto mercoledì.
Nella notte una scossa d'acqua, poi tempo ineguale.
La stanchezza mi toglie il piacere di applicare.
o A dì 3 detto giovedì.
Tempo vario, ma per lo più turbato, e con del vento.