All'11 maggio
Maggio 1770.
o A dì 1° detto martedì.
Tempo nuvoloso, e turbato assai, ma non si è avuta che piccolissima pioggia, e breve in più riprese.
Ho letto un'opera stampata con la data di Londra 1766 in 3 volumi in 8° e col titolo Le compère Mathieu, ou Les bigarrures de l'esprit humain. Che ne posso, e ne devo dire? È un Rabelais moderno. Nella vita del compare Matteo pare che si dipinga il tanto celebre Rousseau, e ad avere la chiave delle avventure di don Diego Arias-Fernando de la Plata, y Rioles, y Baialos spagnuolo, del padre Giovanni Demfront stato cappuccino ecc. si potrebbero riconoscere forse altre persone cognite. L'autore è uomo d'ingegno, ed erudito, ma non si sa quello che deva giudicarsi del suo modo di pensare.
È scritto in nome di un Girolamo amico fin da fanciullo,