fiorentini antichi, e moderni d'uomini, e donne, come son le cioppe, le gammurre, cappucci, lucchi, ed altre, tutti disegnati benissimo. Il quarto tratta delle medaglie, dove son molti uomini ritratti a naturale, e i lor fatti onorati, le quali medaglie son d'oro, e d'argento, e di rame, e false con molti rovesci. Il quinto libro conta tutte le giostre, feste, trionfi, le potenze, armaggerie, e torniamenti antichi, e tutte le vittorie che hanno avuto i fiorentini. Il sesto libro registra tutte le opere composte da' fiorentini, d'ogni professione, gli epigrammi de' sepolcri, e le sepolture disegnate così antiche, come moderne. Questi libri gli aveva messi in ordine per dare in luce, ma dei medesimi non ho mai sentito parlare. Tal lettera fu tratta dalla raccolta di lettere del fu Rosso Antonio Martini nostro gentiluomo.