Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVII (1766-1767)

Volume XVII » Diario » 1766 » Dal 15 luglio » p. 19

o A dì 27 detto domenica.

Tempo buono, e molto caldo.

Nella sera ho fatta una scorsa a Signa dal pievano Lastri in compagnia del canonico Fiaschi nostro comune amico. Egli, nato di gente di campagna, andò ancor cherico a Vienna col nunzio Borromei. Passò dopo al servizio del cardinale Migazzi, e nella venuta della corte qua fu preso per segretario dal conte di Thurn. Alla morte di lui ha avuto un canonicato di San Lorenzo, ed è stato dichiarato direttore della Cappella Palatina. È giovane culto, di natural dolce, e di buonissimi costumi. Sta bene col sovrano, e può fare dell'altra passata.

o A dì 28 detto lunedì.

Tempo bellissimo, e caldo assai.

Siamo tornati da Signa dopo aver goduto del moto del cavallo, e di una confidenziale, sincera, graziosa conversazione fra tre amici di circa 24 ore, che prestissimo sono passate, e senza noia, o disgusto. Caratteri simili ai nostri viverebbero bene assieme.