Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIV (1765)

Volume XIV » Diario » 1765 » Giugno » p. 134

il Tasso, Montesquieu? Lo sarebbe stato volendo seguire la mia norma Montaigne stesso? Tanto più poi che questi miei fogli non sono composizioni, sono pensieri del giorno, o del momento in cui scrivo, getti della penna, della fantasia, o del cuore, copie di cose che mi hanno fatta impressione, esami di me stesso, riflessioni dettate dall'umore, memorie di avvenimenti piccoli, in fine, passatempi alcune volte geniali, alcune volte forzati da una legge che mi sono addossata, e che voglio osservare, altri giudicherà se per vanità, se per capriccio, o se per balocco puerile. Vero è che qui vi è scoperto il mio carattere quanto nelle solitarie, e sincere compagnie con i pochi amici, ove sono lo stesso che quando in queste carte discorro con me medesimo, benché in succinto, perché notare i miei trattenimenti sarebbe una pena lunga, noiosa, e da gettare il tempo.

Sento che un fornaio di Parigi del faubourg Saint-Laurent per nome Malisset abbia trovata