ø Martedì a dì 2 detto.
Si seguitano con impegno gli Elogi degli uomini illustri toscani, e presto sarà compito il primo volume. Io ho lavorato ai medesimi assai piacevolmente, ma lo star ristretto a certi limiti mi è costato, e per quanto volessi spargere delle digressioni per schiarire certi punti, mi sono trovato costretto a contentarmi di pochi tratti per inserire a luogo a luogo dei lumi utili ai lettori, e atti a rendere il lavoro qualche cosa di stimabile. Desidero viver tanto da veder terminata quest'opera. Alcuni hanno somministrati degli elogi, ma così cattivi che mi sono trovato nella necessità o di rifargli, o di correggergli senza curare la vanità di fargli passar per miei. Ad altri per giusti motivi ho risparmiata ogni raffazonatura, e quindi chi scorrerà il libro troverà delle difformità nello stile, nel gusto, e nella maniera. Ma né io potevo, né io dovevo far tutto quando l'opera usciva a nome di uno stampatore. Non ostante sarà stimabile a costo dell'invidia, e dell'ignoranza.