Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIII (1764-1765)

Volume XIII » Diario » 1765 » All'11 marzo » p. 178

gli effetti dei giudizi di Dio nel veder mancata la successione di questa nobilissima casata nel figlio innocente di un uomo avaro, prepotente, e fantastico, che con le sue arti aveva riunito un competente patrimonio dopo esser nato povero, ma sono troppo lontano da erigermi in interpetre dei divini decreti, e gli adoro senza volergl'intendere, contento che gli avvenimenti giornalieri mi servino ad esser più savio, e più staccato dalle mondane cose ecc. Io poi avevo dato il mio consiglio da uomo disinteressato, ed onesto secondo la giustizia, e quando sia per essere attaccato sono in grado di giustificarmi, e di fare il paragone fra quello che ho suggerito io, e quello che gli altri profittando degli ultimi momenti della vita languida del giovane hanno eseguito facendo giuocare i timori dell'altra vita, ed abusandosi forse della religione, e dei doveri più sacrosanti. Tutto sia detto senza offendere l'onestà di chi fosse innocente in questo raggiro.