scotesse dai venti delle passioni, che non si agitasse, che non si commovesse, ma immobile mirasse le umane vicende, e le disgrazie della vita, senza svagarsi con l'apprensione da quei piccoli balocchi, ne' quali trova refrigerio alla noia. Io porto tutto il peso per non esser di questa tempra, e spesso, come nave in tempesta, vacilla il mio spirito paventando il naufragio, non vedendo raggio di speranza, figurandosi prima del tempo la sua rovina. Ho delle giornate di tal genere, le quali non sempre descrivo, ma quanto sieno penose non lo sa, se non chi risente il male. Può essere che un carattere come il descritto non si dia, ma se in sostanza si dà, come si dà in apparenza, perché alcuni sono così prediletti dal supremo Essere?
o Mercoledì a dì 6 detto.
Tempo dolco, nuvoloso, e piovoso.
Ho letto un libro uscito qui in questi giorni, intitolato Delle specie diverse di frumento, e di pane, siccome della panizzazione. Memoria del dottor Saverio