o Sabato a dì 13 detto.
Tempo dolco, turbato, e piovoso.
Non vi è scellerato, né infelice che non trovi protettore. Questa è Provvidenza acciocché gli uomini non sieno rovinati dai loro nemici, dai falsi zelanti, dai prepotenti. È vero che il povero è più esposto, ma è vero ancora che niuno ch'è gastigato è innocente, e che la calunnia, la falsità, l'oppressione sono per lo più vocaboli, mentre quasi mai chi non ha colpa, o relativa, o assoluta diviene una vittima, e più spesso il reo è impunito, che chi non lo è cade sotto i colpi delle false accuse.
ø Domenica a dì 14 detto.
Tempo nuvoloso che poi nella sera ha dato in dirotta pioggia.
Trovandomi con qualche poca di quiete ho lavorato ai miei Elogi, e per questo mi sono trattenuto dal portarmi in campagna per alcuni giorni. Ed ecco come in tutto sacrifico la mia voglia, alla voglia altrui. Ma questo è poco. Se ogni cosa potessi, o dovessi scrivere si vedrebbe che benché libero dalle soggezioni