Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XII (1764)

Volume XII » Diario » 1764 » Settembre » p. 158

in greco, e latino, ed altre curiosità di minor conto che sarebbero più veramente da Galleria che da questo luogo.

o Domenica a dì 23 detto.

Tempo bellissimo, ma non per questo stabile.

Sono stato vinto Accademico della Crusca nell'adunanza di giovedì scorso, e con biglietto d'ieri il senatore Lionardo del Riccio segretario me ne ha data la notizia dopo che antecedentemente mi aveva esplorato se avessi gradita questa onorificenza. Veramente desideravo di essere di quest'accademia molto celebre, ma nemico di essere al cimento de' partiti mi sono sempre modestamente astenuto dal chiedere, e soltanto spiegai il mio particolar gradimento quando intesi che mi si voleva proporre. Del resto sono sensibile a queste cose, ma conosco il piccolo prezzo delle medesime e so che nulla provano per il merito delle persone, e nulla concludono per la felicità.

ø Lunedì a dì 24 detto.

Tempo turbato.

Vi è fondato motivo di credere che debba lasciare l'abito d'abate, perché alla nuova corte si va spargendo che non sia per esser gradito che lo vestino gl'impiegati. Ciò mi duole assai perché ne va molto del mio interesse, e perché appunto in questa congiuntura sarebbe un abito di disimpegno,