Agosto
Agosto 1764.
ø Mercoledì a dì 1° detto.
Tempo turbato con qualche poca di pioggia, e tuoni, ma che per altro non si è fatto più soffribile.
Sono stato a vedere alcuni ballerini di corda tirata nel teatro di via del Cocomero. Cosa fa l'assuefazione, cosa fa l'industria per vivere! Vi sono delle ragazze di piccolissima età che operano, e vi è un giovanotto bravissimo che fa su la fune quello che appena si fa in terra. Ho molto piacere a vedere a che cosa arrivi l'uomo, e perciò tali spettacoli mi divertono.
Molte cose prometto in questi fogli di fare che poi non faccio. Ma oltre che fino a che vivo sono in stato di mantenere quello che dico, e di eseguire i miei disegni, mi protesto che lasciandomi strascinare molto dal presente, e venendomi sempre nuove idee, e nuove cose alle mani non intendo mai impegnarmi positivamente a segno di avermi a vergognare di non mantener la parola. In fatti io stesso penso sinceramente, ma nuove, e non prevedute combinazioni