Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XII (1764)

Volume XII » Diario » 1764 » Luglio » p. 121

che ci tocchino dei tempi simili a quelli dei dodici Cesari di Roma, tempi nei quali fioriva la crudeltà, la tirannia, l'oppressione, insieme con la mollezza, la ricchezza, il piacere, la cultura, la potenza dell'impero ecc. ecc. ecc.

Il lodevole di un tal libro è che non contiene massime perniciose, cosa troppo comune oggigiorni. Forse ne parleremo anche altra volta.

Tempo simile.

ø Domenica a dì 29 detto.

Tempo affannoso a motivo delle nebbie.

È stato corso oggi il palio di San Vettorio che dovevasi correre ieri, ed è stato guadagnato dal solito barbero del cavalier Cosimo Alessandri. L'altrui capricciosa stravaganza, che ha giuocato per una non prevista combinazione, ha fatto che abbia ritrovato in questo spettacolo, a cui casualmente sono concorso per piacere, il disgusto ed il massimo rincrescimento. Ancora il mio destino vuole che soffra, e la mia prudente ragionata debolezza è per anche il mio tormento.