dubitativo, di modo che riusciva molto incomodo il dover trattare affari con esso, e sofferse delle mortificazioni in Siena per questo motivo, mentre nei suoi dubbi era così pertinace, che non lasciava di apparire capone nelle sue opinioni. Queste non le regolava su la norma degli altri, ma sopra le sue idee, onde perciò qualche volta appariva particolare. In materie giurisdizionali era molto anti-romano anche più del dovere. Ma la sua onestà, ed i suoi costumi, la sua dottrina, e la sua affabilità facevano sì che bisognava stimarlo. Sono degli anni che lo conoscevo, ma in questo mio impiego ho avuto maggior luogo di sapere cosa veramente fosse, e nel tempo stesso che ho biasimato i suoi difetti, ho sempre confessato ch'era un buon ministro quantunque non adattato per tutti gl'impieghi.
o Mercoledì a dì 28 detto.
Tempo bello, ma con vento.
Qualcheduno ha creduto che volessi attendere all'impiego di Fiscale di Pistoia, e me lo ha suggerito, ma io ho detto che non è cosa di mio genio. Infatti le incumbenze del medesimo portano a senso mio che sia destinata persona di capacità, e pratica, onde io mi credo troppo giovane. Altri