Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume X (1763)

Volume X » Diario » 1763 » Luglio » p. 62

alcuni editti appartenenti alle finanze de' quali si duole lo stuolo de' ricchi, perché stabilisce un metodo per pagare i debiti della nazione assai gravoso a' privati nel scemar loro il prodotto del denaro che avevano imprestato, e nel far la restituzione de' capitali nel termine di alcuni anni. Non sono in stato di dettagliare più particolarmente questi editti senza copiargli, solamente aggiungerò che il pubblico si rammarica indebitando il re di aver mancato di fede.

ø Mercoledì a dì 6 detto.

Tempo un poco turbato.

I miei elogi pare che incontrino, e che sieno applauditi. Alcuni ne sono usciti in questi giorni che non devono piacere meno dei primi. Fra questi vi è quello di Dante fatto dal pievano Lastri ch'è lunghetto. Per dir poi il vero io non sono contento di me medesimo e credo che si potessero migliorare. Io sono stitico, ed incontentabile sopra le cose mie, quanto sopra quelle degli altri, e non ho il fanatismo di creder buono tutto quello