Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVIII (1771-1772)

Volume XXVIII » Diario » 1772 » Febbraio » p. 198

o A dì 24 detto lunedì.

Tempo vario, umido, e dolco.

Nel mirare questa sera i balli del teatro consideravo quante attitudini, combinazioni, ed invenzioni si sono trovate nel ballo. Si è degradato quando si è voluto spiegare con esso un'azione, ed un fatto, perché non deve, né può essere questo moto che la semplice espressione dell'allegria, ma nella sola sua origine è bastantemente capace d'infiniti capricci, ed un ballerino ferace in un ballo semplice, come quello che consideravo stasera, sa disporre, variare, aggruppire ecc. in mille guisa a tempo di suono una truppa quanto un generale di armata in un militare esercizio un reggimento. Le figure possono essere infinite, così gli atteggiamenti, le postature ecc., onde