o A dì 13 detto giovedì.
Il lusso dei vini stranieri è un pezzo che ha guadagnata la nostra Italia, e si vedano ai pranzi magnifici delle lunghe, e curiose note stampate di questi vini oltramontani. Di qui è che qua si è principiato a studiare la maniera di ridurre i nostri presenti vini al gusto forestiero. Non dimeno l'Imperatore Probo fu quello che dall'Italia fece trasportare le viti, che nelle Gallie alle sue legioni fece coltivare (Giornale di Trévoux settembre 1756). Oliviero Serres poi nel suo Teatro dell'agricoltura (ed. IV di Parigi 1608 p. 130), quantunque francese, asserisce che l'Italia si era arricchita con le più squisite specie di uva, e aveva